Florenzi: “Dobbiamo uscire dal tunnel dove siamo finiti”

Il numero 24 si rammarica poi personalmente del rigore sbagliato al 39’ del primo tempo: “Sicuramente se avessi segnato sarebbe cambiata la partita e mi assumo quindi tutte le responsabilità del caso senza nessun problema. Ho sbagliato, amen, è successo ormai”.

Questo mese con tante voci di mercato e polemiche vi ha condizionato nelle prestazioni?

“Non credo. Anche oggi abbiamo creato tantissimo e potevamo andare in vantaggio, ma così non è stato e ci prendiamo questo risultato e questi fischi e cerchiamo di andare avanti sempre a testa alta: non dobbiamo mai abbassare la testa perché altrimenti siamo battuti in anticipo”.

La Sud vi ha chiamato sotto la curva a fine gara: perché non siete andati?

“Parto da una premessa: sono venuti un paio di anni fa in società a dirci che c’è una regola per cui non possiamo andare sotto la curva perché potrebbero crearsi attimi di tensione. Dicendo questo non voglio sottrarmi ai fischi, io come tutta la squadra. Capiamo il momento e ci immedesimiamo nei tifosi, siamo in primis noi tifosi della Roma. Questa sera indubbiamente meritavamo questi fischi. Ripeto non voglio sottrarmi a questo e quindi capisco la loro amarezza e spero che loro capiscano che è la stessa nostra”.

Ultimamente state subendo tanti tiri: è una questione di mancato equilibrio?

“Abbiamo concesso tanto ma l’avevamo preparata con l’intenzione di andarli a prendere nella loro metà campo, cercando di pressarli alti. Tante volte siamo riusciti a rubare palle interessanti. Ripeto, quando miglioreremo nell’ultimo passaggio e sottoposta riusciremo a fare grandi risultati”.