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Di Francesco: “Servirà una determinazione differente nella gara di ritorno”


Le parole di Eusebio Di Francesco al termine della semifinale di andata contro il Liverpool

Le parole di Eusebio Di Francesco al termine della semifinale di andata contro il Liverpool.

“Questa sera siamo partiti bene all’inizio, ma poi abbiamo perso tanti duelli: soprattutto su determinate palle facilmente leggibili. Abbiamo un pochino perso la testa e la capacità di rimanere in gara.

C’è stato il rimpianto di non aver cambiato prima da difesa tre a difesa a quattro?

“I primi 20 minuti eravamo equilibrati, ovviamente i sistemi di gioco vanno a morire quando perdi ogni duello individuale e sbagli tanti palloni in contrasto, o non riescono a fare passaggi semplici a cinque metri: non conta più niente. Dopo con qualche giocatore fresco e lucido abbiamo dato più forza alla squadra per poter reagire. Ben venga questa reazione perché così diamo senso e forza alla partita di ritorno. Noi ci dobbiamo credere e avere lo stesso atteggiamento che abbiamo avuto nel finale questa sera”.

C’è spazio per una rimonta epica?

“Certo, altrimenti non si fanno certe partite: nel calcio tutto piò accadere, nulla è impossibile, lo abbiamo dimostrato e ovviamente non sarà facile. Sarà una partita differente rispetto a quella del Barcellona, ma il desiderio di poterla ribaltare c’è. Ora non servono processi facili, la squadra ha raggiunto qualcosa di importante e stasera per 50 minuti non abbiamo avuto l’impatto che volevamo sulla gara”.

“Il desiderio di recuperarla deve esserci e dobbiamo crederci fino alla fine, io ci credo totalmente. In certi momenti della gara non bisogna buttarci giù, soprattutto in certe competizioni. Si possono anche prendere delle sberle, ma la squadra ha perso troppo la capacità di rimanere in gara: in certi momenti ci siamo troppo disuniti. Mi auguro di vedere una squadra con una determinazione differente nella gara di ritorno”.

Spesso Manolas veniva fuori e usciva dalla linea: era una richiesta specifica da parte tua?

“Quella situazione è successa sempre quando abbiamo perso la palla in fase di sviluppo. Con troppa facilità ci siamo fatti superare in alcune occasioni. Oggi abbiamo dimostrato di essere al di sotto, abbiamo un po’ perso la nostra forza e la nostra fisicità”.