Opta Focus – I punti di forza del Bodo/Glimt

Vietato sottovalutare il Bodø/Glimt, prossimo avversario della Roma nel cammino europeo.

I giallorossi arrivano al confronto di Conference League dopo aver battuto CSKA Sofia e Zorya, mentre i padroni di casa dopo il successo con gli ucraini e il pareggio con i bulgari.

La squadra guidata da Mourinho non può non essere favorita, ma le insidie non mancano, soprattutto basandoci sul rendimento della squadra di Knutsen in casa: considerando le gare di qualificazione, il Bodø/Glimt ha infatti vinto le ultime quattro partite interne in competizioni europee, stabilendo il record di successi consecutivi per il club.

In tre di queste inoltre, a conferma di una difesa ben organizzata, ha tenuto la porta inviolata.

Il Bodo è la squadra con la miglior difesa e che concede meno tiri nel massimo campionato norvegese

Una difesa solida e il colpo di testa: due fattori chiave della squadra scandinava

Nella terza giornata di Conference League, nel Gruppo C si scontrano il miglior attacco (gli 8 otto gol dei giallorossi sono un primato nella competizione in corso) e una delle migliori difese. Solo il Gent e il Partizan hanno subito meno gol (0) dei norvegesi (uno, al pari della Roma).

La squadra di Knutsen però vanta altri due punti forti: se da un lato i 17 tiri in porta nelle prime due giornate di questo torneo sono un altro record di Pellegrini e compagni, dall’altro solo il Copenaghen (due) ha concesso meno conclusioni nello specchio dei prossimi avversari della Roma (tre). Insomma, la formazione di casa fa senza dubbio della difesa il suo punto forte. In attacco, invece, la specialità è il colpo di testa. Dieci gol con questo fondamentale nell’Eliteserien in corso (solo il Rosenborg, 13, ne conta di più).

Erik Botheim e Ulrik Saltnes, i gol del Bodo/Glimt passano da qui

In vista della trasferta norvegese della Roma, i pericoli principali tra gli avversari si chiamano Erik Botheim e Ulrik Saltnes.

Botheim, attaccante classe 2000, è il giocatore che ha segnato più gol di testa nel campionato norvegese in corso (cinque), nonché miglior marcatore della squadra (13 reti in 22 presenze). Il 21enne di Oslo inoltre attraversa un momento positivo, considerando che ha preso parte a cinque gol nelle ultime quattro gare di Eliteserien (quattro sigilli e un assist).

Il secondo giocatore che, dati alla mano, sarà da tenere d’occhio, è Saltnes. Il regista classe ’92 è il secondo marcatore del club in campionato (sette reti all’attivo), uno dei due centrocampisti che hanno trovato un gol di testa nella Conference League 2021-22 e quello che di testa – tra i pariruolo e in questo torneo – conta più di una conclusione nello specchio (due). I pericoli per i giallorossi passano soprattutto da lì; per arginarli, attenzione massima ai duelli aerei.