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    La conferenza stampa di Ten Hag e Stekelenburg prima di Roma-Ajax


    Alla vigilia di Roma-Ajax, ritorno dei quarti di finale di Europa League, è andata in scena la conferenza stampa di Ten Hag e Maarten Stekelenburg.

    Ecco le parole del tecnico e del portiere dell’Ajax, rese allo stadio Olimpico prima dell’allenamento di rifinitura.

    “Siamo felici di giocare ogni tre giorni – le parole del tecnico olandese – la squadra sta bene ed è in crescendo. Abbiamo imparato dalla gara di andata, anche se il risultato non è stato dalla nostra parte. Ma abbiamo giocato bene. Siamo ottimisti”. Non solo la Roma, l’Ajax ha affrontato anche l’Atalanta nei gironi di Champions League: “Sono due squadre complicatissime. Contro l’Atalanta eravamo andati avanti nel punteggio, ci siamo fatti rimontare. Lo stesso è successo con la Roma, abbiamo avuto possibilità di raddoppiare e non l’abbiamo fatto. Da un punto di vista tecnico e tattico le squadre italiane sono di alto livello”. A proposito della condizione di alcuni elementi della rosa, dichiara: “Tutti i giocatori che abbiamo portato in questa trasferta stanno bene e possono giocare”.

    E ancora: “Dovremo concedere poco alla Roma come nella gara di andata. È una squadra forte in contropiede. Lo sappiamo. Affronteremo il match al meglio delle nostre possibilità”. Ma se la rimonta non dovesse riuscire, la stagione dei lancieri sarebbe comunque positiva: “Non sarebbe un fallimento. Stiamo bene in campionato e ci giochiamo le nostre carte in Europa. Continuerò ad allenare l’Ajax. Sono concentrato sul club, ho il contratto fino al prossimo anno. Stiamo rinforzando la squadra anche per il futuro”.

    L’estremo difensore Stekelenburg, invece, è tornato sulla sua esperienza nella capitale tra il 2011 e il 2013: “Se non mi sono espresso al mio livello la colpa sarà stata la mia. Ma sono stato molto bene qui, anche se è stata un’esperienza difficile, complicata. Uscivo dall’Ajax dove ero a casa mia. È stato comunque istruttivo per me. E non mi rimprovero nulla di quegli anni, né cerco rivincite”. Le sue condizioni fisiche sono tornate buono dopo il forfait dell’andata: “Ho recuperato. Avevo un problema al ginocchio, ma ora sto bene. Posso giocare senza correre rischi”. Inoltre, aggiunge: “All’andata il mio sostituto ha fatto una buona partita. Peccato per gli errori, ma fanno parte del gioco”.