Fonseca: "La Sampdoria è molto forte, Ranieri un grande tecnico"

Ecco le parole del tecnico giallorosso.

Come arriva la squadra a questa partita, considerando che c’è stato anche qualche problema fisico per alcuni giocatori?

“La squadra sta bene, siamo ritornati motivati. Ci siamo allenati bene, pronti per iniziare al meglio questo nuovo anno”.

A giorni arriverà il nuovo dirigente Tiago Pinto. L'ha già sentito? Quando inizierete a lavorare sulle strategie di mercato?

“Sì, stiamo parlando normalmente. Aspettiamo che Tiago arrivi qui per continuare a parlare. Ma lo stiamo già facendo”.

Nei 5 campionati top in Europa è difficile vedere giocatori over 30 così decisivi come in Italia. Dzeko e Quagliarella lo sono ancora. Perché secondo lei?

“I calciatori, per me, non hanno età. Hanno solo rendimento. Questo dimostra che sono due grandi professionisti, che rendono al meglio”.

Cristante è diffidato. Giocherà?

“Vediamo domani”.

In questi giorni si è parlato tanto di Zaniolo e della sua vita privata. Ha parlato con il ragazzo? E quanto possono incidere i comportamenti fuori dal campo?

“Io non entro nella privata dei calciatori. Per il resto, dico che Zaniolo è un professionista con noi”.

Serviva una pausa più lunga del campionato dopo Natale?

“Mi sarebbe piaciuto, ma non c’erano i tempi per una pausa più lunga. È vero che ci sono tante partite, però con questo problema non è possibile”.

Pastore può essere convocato domani?

“Pastore non è pronto. È tornato in questi giorni, ha bisogno di un lavoro specifico. Non è possibile recuperarlo per domani”.

Ha notato nella squadra un sovraccarico di fatica. Come sta il gruppo?

“La squadra sta bene. I giocatori hanno lavorato nel modo migliore, i ragazzi sono motivati. Quando le squadre sono motivate è più facile anche dal punto di vista fisico. Ma fisicamente stiamo bene”.

Arbitrerà Guida, addetto al var in Roma-Sassuolo. Teme questa designazione?

“Non abbiamo avuto una buona direzione con il Sassuolo, come già detto, ma sono fiducioso per domani”.

Affrontate una squadra con un allenatore intelligente, che sa lavorare bene sui punti deboli degli avversari, studiando partita per partita. Vedendo un altro allenatore molto intelligente come Pioli in testa alla classifica, oggi più che l’identità è meglio ricercare l’efficacia basando strategie diverse su avversari diversi?

“Sono entrambi importanti. Avere un’identità è importante, così come le strategie. In Italia ogni partita è a sé, vanno preparate tutte strategicamente”.

Nei primi allenamenti abbiamo visto un lavoro molto intenso dal punto di vista atletico. Come avete strutturato questa settimana di preparazione?

“Ci siamo fermati pochi giorni, non c’è grande cambiamento dal punto di vista fisico nei giocatori. Il primo giorno abbiamo fatto un lavoro individuale, solo per precauzione per il Covid. Ci sono stati giocatori in giro per diversi paesi e abbiamo avuto questa accortezza”.

La Sampdoria è un avversario temibile anche per qualità di rosa?

“È una delle squadre più temibili. La Sampdoria sta facendo un grande campionato, Ranieri un ottimo lavoro. Contro le grandi squadre hanno ottenuto risultati importanti. E mi aspetto una partita veramente difficile”.