IT
Home Notizie

AS Roma e Biomedical University Foundation insieme per la ricerca scientifica e l'innovazione


La Società giallorossa ha trovato la disponibilità della Biomedical University Foundation per elaborare un programma fortemente innovativo, utile alla prevenzione di infortuni e malattie professionali

L’AS Roma è lieta di annunciare di aver stretto un accordo con la Biomedical University Foundation per la ricerca scientifica e l’innovazione.

Nel rivolgere la propria attenzione a tutti gli aspetti utili alla prevenzione di infortuni e malattie professionali, la Società giallorossa ha trovato la disponibilità della Biomedical University Foundation per elaborare un programma fortemente innovativo, avvalendosi delle competenze dell’Università Campus Bio-Medico di Roma.

All’evento che ha sancito la collaborazione hanno presenziato il CEO del Club Guido Fienga e il Presidente della Biomedical University Foundation, Prof. Paolo Arullani.

“Investire nella ricerca e nell’individuazione di programmi utili alla crescita dei nostri ragazzi è una delle peculiarità del Club”, le parole di Fienga dopo la firma dell’accordo.

“Con il Campus Bio-Medico abbiamo già messo a punto protocolli legati al controllo e alla sicurezza della Prima Squadra; oggi siamo felici di poter sostenere la Biomedical University Foundation e siamo certi che otterremo reciproca soddisfazione dai progetti che svilupperemo in sinergia”.

L’Accordo Quadro, della durata di 5 anni, permetterà di seguire gli atleti sia sotto l’aspetto fisico sia dello sviluppo culturale e della personalità, con particolare attenzione ai ragazzi in età scolastica.

“La firma dell’accordo tra Biomedical University Foundation e AS Roma rappresenta un importante segnale di crescita della Fondazione e ci auguriamo anche dell’Associazione Sportiva Roma a cui è rivolto l’impegno della ricerca genetica, biomedica e biotecnologica dell’Università”, ha dichiarato il Prof. Paolo Arullani.

“Per la Biomedical University Foundation è un elemento di apertura e di collegamento alle realtà del territorio, in particolare dello sport per una reciproca trasmissione di valori sportivi ed educativi.”