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SPAL-Roma: la conferenza stampa di Eusebio Di Francesco in cinque punti


Le parole del tecnico giallorosso nella conferenza stampa alla vigilia della trasferta di Ferrara

Le dichiarazioni di Eusebio Di Francesco alla vigilia della sfida contro la SPAL. Ecco la conferenza stampa del tecnico giallorosso in cinque passaggi fondamentali.

LA SPAL

“È una squadra molto organizzata che concede pochissimo. Noi dovremo essere bravi a capitalizzare al meglio le occasioni, migliorando quello che di solito facciamo. Non sarà facile, anche perché disputeremo una delle prime partite con il caldo. Mi auguro di affrontarla al meglio, sarà una sfida delicata sotto tutti i punti di vista”.

CONDIZIONI DELLA SQUADRA

“Perotti è prontissimo. Dovrò valutare se farlo partire dall’inizio o meno, ma è a disposizione e sarà convocato. L’unico che ha un fastidio muscolare è Kolarov che non sarà nemmeno nella lista di quelli che partiranno: al suo posto è in vantaggio Jonathan Silva su Luca Pellegrini, farò giocare un mancino a sinistra. Dzeko lo vedo molto carico, valuterò assieme a lui se farlo giocare tra stasera o domani. C’è la possibilità che giochi o lui o Schick lì davanti. Fare una partita dietro l’altra non è facile.

L’ENTUSIASMO DEI TIFOSI

“Si vede che abbiamo fatto qualcosa di straordinario e non dobbiamo fermarci qui, mi auguro che questo desiderio continui anche in futuro. La mia testa oggi è a Ferrara e poi prenderemo in considerazione questo aspetto dei nostri tifosi che per noi deve essere di grande stimolo”

CORSA CHAMPIONS

“Ci sono cinque partite fondamentali, non bisogna sbagliare le prime e avere massima attenzione domani, cercando di portare a casa più punti possibile. La Lazio ha dimostrato di avere grande carattere, ha ribaltato la partita in un campo difficile. Lo stesso vale per l’Inter, che è in crescita. Sarà un bel finale per la corsa alla Champions”.

GONALONS

“Maxime può essere sempre schierato, è un giocatore della Roma e tutti devono essere pronti a giocare. Lui nella partita c’è sempre, magari può commettere qualche errore di palleggio come tutti. Nel gol preso la palla è partita da lui: secondo me non è stato solo un suo errore, anche se poteva fare qualcosa di meglio in quel caso. Andiamo a rivederci i palloni conquistati, i duelli aerei vinti, una palla importantissima a Florenzi che se l’avesse capitalizzata diversamente avremmo parlato di una grande partita di Gonalons. A lui manca il guizzo, ma servirebbe anche l’apprezzamento per quello che fa: è sempre a disposizione degli altri e vi assicuro che per un allenatore questo è un dettaglio importante”.