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Simeone: “Noi, la Roma e il Chelsea abbiamo le stesse chance di qualificazione”


Le parole del tecnico dell'Atletico Madrid alla vigilia della sfida dell'Olimpico in Champions League

“Noi, la Roma e il Chelsea abbiamo le stesse chance di qualificazione”: il tecnico dell’Atletico Madrid, Diego Pablo Simeone, ha mostrato un grande rispetto nei confronti dei giallorossi nella conferenza stampa alla vigilia dell’esordio in Champions League previsto per martedì sera contro la squadra di Di Francesco.

“La Roma è una grande squadra, gioca bene a calcio e secondo me può fare molto bene in questa competizione” ha aggiunto il tecnico argentino.

In Champions League la prima trasferta è la gara più importante?

“E’ normale che è molto importante. Ci è però anche capitato di perdere la prima e di vincere quelle dopo. Domani non sarà facile, la Roma è una squadra forte”.

Siete i favoriti per la vittoria nel girone?

"No mai, però ognuno ha la propria opinione. Noi dobbiamo pensare a fare il nostro gioco e fare quello che ci emoziona".

Da ex laziale affrontare la Roma è una cosa particolare?

"Non dobbiamo mischiare le emozioni con quello che è il nostro lavoro. Ho rispetto della Roma e ricordo con piacere il mio passato alla Lazio. Ora parlo poco, guardo solo al gioco della Roma che è ottimo. Ha in rosa dei giocatori veloci e importanti e soprattutto un centrocampo molto tecnico e forte. Al momento quindi penso solo a questo".

Quale è la strategia giusta per voi: cancellare o tenere in mente le ultime imprese fatte in CL?

“Credo sia una grande cosa arrivare in finale due volte, ovviamente vincere sarebbe il massimo. È stata una grandissima esperienza, perché dopo tanti anni in cui l'Atletico non giocava la Champions arrivare a quei livelli è importante anche per il futuro, per continuare a lottare per quei traguardi”.

Da pochi giorni ha rinnovato: l’Atletico Madrid è ormai una seconda pelle per lei?

"Nell'ultima giornata di campionato ho parlato con i tifosi dicendo che credo nel futuro del club. Abbiamo gente giovane e giocatori di esperienza. Abbiamo poi la possibilità di crescere ancora con il mercato di gennaio. Abbiamo inoltre uno stadio nuovo. Tutte queste sono cose positive che mi hanno spinto a rimanere e a crederci. La sfida per me quindi continua perché vedo che c'è vita e tanta energia nell'Atletico Madrid".