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Spalletti: “Terremo duro fino in fondo”


Il tecnico giallorosso confida in un finale di campionato importante per la sua Roma. Leggi un estratto della sua conferenza stampa alla vigilia della sfida al Pescara...

Luciano Spalletti confida in un finale di campionato importante per la sua Roma.

“Terremo duro fino in fondo”, ha dichiarato il tecnico nella conferenza stampa alla vigilia della sfida con il Pescara. “Abbiamo la possibilità di finire bene il campionato”.

Interpellato sul Napoli, indietro di due punti rispetto ai giallorossi, Spalletti ha sottolineato la fiducia nelle potenzialità dei suoi ragazzi in questo sprint finale: “Una squadra come la Roma deve contare sulle proprie qualità, su quello che sarà il premio a fine campionato. Poi lì faremo la pagella del nostro lavoro. L’obiettivo più importante durante la stagione è vedere che squadra sei diventato quando arrivi in fondo. Noi abbiamo la possibilità di finire bene la stagione. Forse il calendario del Napoli è più facile, ma noi come loro siamo una squadra forte. Abbiamo avuto delle difficoltà in alcuni momenti di questo campionato, abbiamo rallentato ma non siamo mai andati indietro. Possiamo allenarci bene: abbiamo qualità importanti e possiamo ancora ottenere risultati importanti”.

L’allenatore giallorosso è tornato a più riprese sulla voglia sua e della squadra di non abbassare la guardia in queste sei ultime gare di Serie A: “L’obiettivo è tenere duro fino in fondo, non darla vinta a nessuno, a quelli che in alcuni momenti ci hanno detto che tanto non ce l’avremmo fatta. Lotteremo fino alla fine e poi ci incontreremo per le conclusioni finali. Fare male tre o quattro partite di fila sarebbe davvero una cosa nuova per noi, che abbiamo avuto qualche difficoltà ma mai siamo andati indietro. Per me questa squadra ha infatti fatto vedere una linearità di risultati anche nei momenti difficili. Non dobbiamo assolutamente abbassare di un centimetro e vogliamo giocarci questa posizione importantissima. Con la Società ho un contatto diretto: ho accettato di lavorare qui con tutto l’entusiasmo possibile. Il risultato finale determinerà molto, in queste partite può cambiare l’idea che ci si è fatta dell’altro e viceversa”.

Infine focalizzando l’attenzione sulla sfida di lunedì sera all’Adriatico ha messo in guardia i suoi definendo la gara in Abruzzo come non semplice come potrebbe far pensare la classifica, che vede il Pescara fanalino di coda: “Le insidie sono molte: il Pescara in generale secondo me è una buona squadra, che ha passato buoni periodi pur senza fare risultato. Loro hanno poi diversi ex, tra cui Zeman che nelle ultime gare mi sembra che abbia anche cambiato qualcosa del suo modo di interpretare le partite. Diciamo che tra le cose che aveva dato a vedere ha mantenuto il meglio e ha cercato di modificare quello che gli creava più difficoltà. Ricordiamoci poi della sfida dell'andata, dove abbiamo fatto una fatica enorme ma poi siamo stati anche bravi, usando al meglio le migliori qualità dei nostri giocatori”.