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Spalletti: “Scendiamo in campo solo per vincere”

Spalletti: “Scendiamo in campo solo per vincere”

La Roma deve continuare sulla strada intrapresa in queste ultime giornate di campionato, la squadra deve crescere e pensare solo a una cosa: i tre punti. Luciano Spalletti non sottovaluta l’impegno di Europa League contro l’Astra Giurgiu, nonostante la sua squadra si sia già assicurata la qualificazione ai sedicesimi della competizione

La Roma deve continuare sulla strada intrapresa in queste ultime giornate di campionato, la squadra deve crescere e pensare solo a una cosa: i tre punti. Luciano Spalletti non sottovaluta l’impegno di Europa League contro l’Astra Giurgiu, nonostante la sua squadra si sia già assicurata la qualificazione ai sedicesimi della competizione.

“Mi aspetto che la squadra cresca di mentalità di volta in volta, noi vogliamo diventare quelli che vanno in campo solamente per vincere e per evidenziare il marchio di squadra”, ha dichiarato il tecnico giallorosso alla vigilia della sfida in Romania.

“Sono rimasti a casa quattro o cinque calciatori, perché avevano piccoli problemi. Manolas ha subito un trauma contusivo alla caviglia destra, mentre De Rossi ha la stessa infiammazione al tendine di achille sinistro che ogni tanto gli capita, per cui bisogna controllarla. Rudiger deve fare un recupero programmato a causa del grave infortunio riportato al ginocchio destro, Perotti ha un risentimento muscolare al quadricipite sinistro, Fazio ha un fastidio al flessore sinistro. Sono calciatori che devono recuperare prima di lunedì”.

“Dobbiamo mantenere la nostra condizione, sia a livello di ricerca di gioco, sia a livello fisico. La testa fa la differenza, per cui se giochi l’ultima partita male ti porti dietro delle incertezze nel match successivo, noi dobbiamo essere la squadra che dà sempre il massimo in qualsiasi competizione, ogni volta che entra in campo”.

Domani ci sarà l’occasione di vedere finalmente Vermaelen in campo?

“Domani Vermaelen partirà dal primo minuto, mi aspetto da lui una buona prestazione, l’ho visto in condizione negli ultimi allenamenti e sono convinto che è pronto per giocare una partita. Ci sono giocatori che hanno giocato di meno e domani sera da loro mi aspetto risposte importanti

Deluso per squalifica Strootman?

“A questo punto c’è da aspettarsi di tutto, si può prender per buona qualsiasi cosa, se questo è il taglio di lettura che gli si vuole dare. Mi auguro che non venga squalificato Lulic, perché poi potrebbe anche essere squalificato Rudiger per aver simulato una vendita di calzini a Stoccarda. Se da quella tirata di maglia venisse concesso un calcio di rigore in area? Si fischierebbe sia fallo sia simulazione? Qui si entra in una casistica di interpretazioni così ampie che poi diventa difficile uscirne”.

“La nostra Società è preparata è preparata su questo caso e sono d’accordo su quanto espresso dal nostro Direttore Generale. Mi sembra di entrare in una valutazione così ampia che si può poi dire di tutto su qualsiasi episodio. Ci sono delle riprese che fanno vedere come è andata la cosa, per cui mi aspetto che venga valutata obiettivamente, al di là di quello che è il momento importante del campionato”.

Perché Lobont non è qui?

“Non è nella lista UEFA dell’Europa League e ho preferito lasciarlo a casa con i compagni a lavorare”.

Che differenze ha notato con la sua ultima esperienza in Romania nel 2008?

“Le differenze le noterò domani dopo averci giocato. Mi viene difficile poter fare poi un confronto. Ogni tanto parlo con Lobont e lui mi sottolineava che venire a giocare qui è sempre difficile, è un calcio in continua crescita e come abbiamo visto all’andata non è stato facile nonostante il risultato. Domani sera me ne aspetto una altrettanto difficile”.

Pensa che Totti possa superare il record di gol di Piola e quello di presenze di Zanetti in Serie A?

“Mi auguro di sì, perché poi non si sa quanto continuerà a giocare, per quello che sta dere è ancora in condizione per poter continuare a sviluppare questa condizione, penso di poter dire che dipenderà da lui anche se poi le distanze sono evidenti, non è facile arrivare a superare Piola

Il mercato invernale incombe: Iturbe deve dimostrare ancora tanto?

“Dipenderà da tanti fattori, non solo dalla partita di domani, il fatto che sia apprezzato dai nostri sportivi dipende dalle sue indubbie qualità: questa velocità, la grandissima forza, lo strappo che ha, in tiro devastante, lo abbiamo conosciuto e i tifosi lo hanno apprezzato, è una qualità importante nel calcio moderno. Sarà fondamentale la sua volontà e le sue idee. Quello di domani sera è un momento che lui dovrà sfruttare”.

Ha notato qualche giocatore rumeno giovane interessante?

“Quando si vanno a fare i complimenti è sempre meglio parlare bene dei calciatori che ho a disposizione, se devo fare qualche nome preferisco farne uno dei miei”.

La partita di domani può essere un test per il Milan?

“L’ho già detto: vogliamo ricercare continuamente la mentalità vincente. La solidità mentale che citiamo sempre. Spesso siamo stati costretti a cambiare squadra in questa competizione e faremo lo stesso domani. Mi aspetto che ci sia una risposta da parte di alcuni calciatori, così come c’è stata in diverse altre gare in questa competizione”.